A Chiesanuova, da qualche giorno, si sente ripetere un ritornello, quasi fosse un mantra: speriamo che non nevichi!
Mi ritrovo spesso a controllare le previsioni su internet per potermi rassicurare, almeno per una settimana (come si sa, le previsioni oltre questo lasso di tempo sono poco affidabili).
Tutto questo perché ci troviamo in una situazione di viabilità molto precaria. Infatti dopo gli esemplari sforzi compiuti dalle nostre Aziende Autonome di Stato per risolvere la grande criticità rappresentata dalla pendenza dell’ormai famoso tratto di strada di Via Barbieri, il programma dei lavori di ripristino della viabilità precedente si è interrotto bruscamente da circa un mese.
In molti si rivolgono a me e ad altri componenti di Giunta per chiederne le ragioni e noi continuiamo a ripetere che dovrebbero riprendere a giorni e che si sono interrotti perché l’Azienda Autonoma di Stato per i Servizi Pubblici non ha rinnovato i contratti in essere con le ditte a cui avevano affidato i lavori.
Lavori che, quando riprenderanno, avranno bisogno di circa un mese per essere ultimati. E qui ritorna subito alla mente il nostro ritornello: speriamo che non nevichi!
Anche perché, in caso di neve, ci troveremo nell’impossibilità di utilizzare una possibile soluzione di emergenza per evitare di percorrere l’attuale percorso che unisce la zona a monte della Piazza con la nuova bretella che, come abbiamo già fatto presente a tutti, in caso di neve e ghiaccio, rappresenta sicuramente un tratto di strada molto pericoloso.
Un tratto di strada provvisorio, che dovrà essere modificato, ma che dovrà attendere la fine della sperimentazione che abbiamo deciso di attuare proprio per verificare quale direzione dare al senso unico.
Sperimentazione che non possiamo portare a termine finché i lavori di ripristino della viabilità di cui sopra non saranno terminati (un bel “cul de sac”).
Si era infatti prospettato, in caso di emergenza neve, di poter ripristinare il doppio senso di viabilità di Via Corrado Forti a monte della Piazza. Una soluzione semplice, provvisoria e a costo zero, che permetterà a tutti noi di passare l’inverno con più tranquillità, nell’attesa di poter apprezzare la soluzione definitiva che gli Uffici Tecnici, con la collaborazione delle Aziende Autonome, predisporranno nella primavera del prossimo anno.
Speriamo che non nevichi!
Speriamo che non nevichi!
